Dal 1 aprile 2023 le penali per l'energia reattiva immessa in rete si applicano anche alla fascia F3.
L'energia reattiva è un'energia che viene assorbita generalmente dai motori elettrici ma che non viene effettivamente impiegata per produrre lavoro utile (calore, forza, movimento...). L'energia reattiva si scambia continuamente tra il carico e il generatore, scorrendo avanti e indietro sulla rete ma senza essere realmente consumata, anche se non consumata, questa energia viene comunque trasportata sulla rete nazionale producendo delle perdite sulle linee di distribuzione.

Il costo del trasporto dell'energia elettrica è maggiore se l'energia reattiva assorbita è elevata.
L'energia reattiva è legata allo sfasamento tra la tensione e la corrente elettrica che dovrebbe essere minimo. Questa energia reattiva, necessaria per il funzionamento stesso dei motori, non può essere del tutto eliminata, tuttavia si può limitare con degli impianti specifici. L'operazione che si attua per ridurre l'energia reattiva si chiama appunto rifasamento.
Un impianto che assorbe molta energia reattiva richiede più corrente di quanta ne richiederebbe se fosse correttamente rifasato. Per questo motivo l'energia reattiva produce un danno economico e quindi è indesiderata e viene penalizzata.

l'ARERA l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente tramite la DELIBERAZIONE 31 MAGGIO 2022 232/2022/R/EEL ha stabilito che, a partire dal 01/04/2023 verranno applicate le penali previste per la fascia di consumo F1 ed F2 anche per la fascia F3 (è la fascia oraria attiva dal lunedì al sabato dalle ore 23:00 alle 7:00 e la domenica e tutti i giorni festivi per l’intera giornata).
Per portare a normativa l'impianto IRIEnergy GmbH progetta e produce condensatori ed impianti di rifasamento industriale con un'ampia gamma di prodotti in grado di soddisfare tutte le esigenze di rifasamento, dalla bassa alla media tensione maggiori informazioni:
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